Bozen, 03. September 2024 – Die Gründung der IG Freie Kultur stellt einen bedeutenden
Meilenstein in der Entwicklung der Südtiroler Kulturlandschaft dar. Die Initiative vereint
bereits über 30 Mitglieder (u.a. DingsDo Festival, Gör Collective, Spazio Ama, Riot Club
Culture, Basis, HOSPIZ, Culture Assault, Teknonstop) und wächst weiter.
Bezirksübergreifend setzt sich die IG Freie Kultur für eine bessere Rahmenbedingung für
eine offene, kreative und zugängliche Kulturlandschaft ein.
Die Gründung war notwendig, da die freie Kultur in Südtirol zunehmend unter Druck steht,
wie aktuelle Herausforderungen beim Ost West Club in Meran und bei den
Teknonstop-Veranstaltungen in Altrei und Kaltern zeigen. Die IG Freie Kultur vernetzt
Kulturinitiativen aber auch einzelne Kulturschaffende in ganz Südtirol, fördert eine vielfältige
Kunst- und Kulturszene und engagiert sich aktiv im kulturpolitischen Diskurs.
Die IG Freie Kultur versteht sich als Plattform und Beratungstelle für zeitgenössische,
politisch unabhängige und nichtkommerzielle Kunst- und Kulturarbeit. Im Mittelpunkt
stehen dabei die Förderung von Meinungsvielfalt, die Schaffung alternativer
Öffentlichkeiten sowie der Fokus auf soziale Interaktion, Partizipation und
zivilgesellschaftliches Engagement.
Freie Kultur: Fundament einer demokratischen Gesellschaft
Freie Kultur ist nicht nur ein Konzept, sondern das essenzielle Rückgrat einer offenen und
demokratischen Gesellschaft. Sie garantiert den freien Zugang zu Kunst und Wissen und
fördert eine Kultur, die unabhängig von kommerziellen und institutionellen Interessen gedeiht.
Freie Kultur wird von Künstlerinnen und Künstlern, Kulturschaffenden, Vereinen,
Kollektiven und Einzelpersonen getragen – all jenen, die den kreativen Austausch und die
kulturelle Vielfalt ohne Einschränkungen leben und verteidigen.
Strategische Vision für Südtirol
Unser Ziel ist es, Südtirol als Modellregion für freie und kreative Kultur zu etablieren. Die
IG Freie Kultur verfolgt die Vision, unabhängige Kulturinitiativen zu stärken und die kulturelle
Landschaft durch soziale Innovation optimal weiterzuentwickeln. Wir möchten Kultur als
unverzichtbaren Bestandteil des sozialen Lebens verankern und neue kulturelle Freiräume
schaffen, in denen seelisches Wohlbefinden entstehen kann und Arbeitsplätze schafft.
Als kulturpolitisch gestaltende Organisation setzt sich die IG Freie Kultur kontinuierlich für die
Verbesserung der Rahmenbedingungen freier Kulturarbeit in Südtirol ein. Unsere
Forderungen sollen sowohl im Regierungsprogramm der Provinz Südtirol als auch in den
städtischen und gemeindlichen Kulturämtern verankert werden.
Politische Forderungen und internationale Vernetzung
Die „IG Freie Kultur“ fordert von der Politik eine umfassende Anerkennung und
Unterstützung freier Kulturinitiativen. Dies umfasst die Bereitstellung von Fördermitteln, die
Schaffung günstiger rechtlicher Rahmenbedingungen sowie den Abbau bürokratischer
Hürden.
Ein wichtiger erster Schritt ist der kürzlich erarbeitete Beschlussantrag, der den politischen
Vertretern des Südtiroler Landtags übermittelt wurde und Mitte September zur Abstimmung
steht. Ziel ist es, die Anerkennung der Freien Kultur auf politischer Ebene zu stärken und
finanzielle Fördermöglichkeiten für die Organisation der IG Freie Kultur zu sichern. Darüber
hinaus fordern wir die Einführung eines Nachtbürgermeisters, der sich gezielt um die
Verbesserung des Nachtlebens und der Clubkultur kümmert. Das langjährige Ziel eines
Kulturbetriebs samt Veranstaltungsraum und Pool für Kreativ- Kulturwirtschaft in der
Landeshauptstadt Bozen soll ebenfalls realisiert werden. Zudem streben wir eine stärkere
europäische Vernetzung an, um die freie Kultur in Südtirol international sichtbarer zu
machen, den Austausch zu fördern und von Best-Practice-Modellen anderer Regionen und
Städte zu profitieren.
Kernprinzipien und Grundsätze
Die „IG Freie Kultur“ basiert auf fünf zentralen Prinzipien:
● Offenheit: Unsere Gemeinschaft setzt sich für Transparenz, Partizipation und den
freien Austausch von Ideen ein.
● Freiheit: Wir verteidigen das Recht auf kulturelle Freiheit und die Möglichkeit, Kultur
ohne kommerzielle Einschränkungen zu schaffen und zu erleben.
● Vielfalt: Wir fördern kulturelle Vielfalt als Grundlage für Innovation und
gesellschaftlichen Fortschritt. Wir unterstützen soziale und geschlechtliche Vielfalt,
damit sich alle gleichermaßen anerkannt und inspiriert fühlen.
● Gemeinschaft: Unser Netzwerk basiert auf Zusammenarbeit und gegenseitiger
Unterstützung, um eine starke, solidarische Kulturbewegung zu schaffen.
● Nachhaltigkeit: Wir engagieren uns für nachhaltige Praktiken in der Kulturproduktion
und -verbreitung, um eine zukunftsfähige Kulturlandschaft zu gestalten.
Aufruf zur aktiven Mitgestaltung
Wir laden alle Künstlerinnen und Künstler, Kulturschaffenden, Vereine und Kollektive ein,
sich aktiv an der Gestaltung der freien Kultur in Südtirol zu beteiligen. Nur durch
gemeinsames Handeln können wir die kulturelle Landschaft nachhaltig verändern und
stärken.
Die „IG Freie Kultur“ ruft alle Interessierten dazu auf, sich der Initiative anzuschließen und
aktiv zur Schaffung einer lebendigen und vielfältigen Kultur beizutragen. Kontaktiert uns
direkt unter vereinigungfuerfreiekultur@gmail.com
Fondazione del gruppo d’interesse per la cultura libera: Un passo decisivo per un paesaggio culturale aperto e innovativo in Alto Adige
Bolzano, 3 settembre 2024 – La fondazione del gruppo di ’interesse “Cultura Libera”,
rappresenta un momento significativo nello sviluppo del paesaggio culturale altoatesino.
L’iniziativa riunisce già oltre 30 membri attivi di diverse associazioni ( DingsDo Festival, Gör
Collective, Spazio Ama, Riot Club Culture, Basis, HOSPIZ, Culture Assault, Teknonstop) e
questo numero continua a crescere. Il gruppo Cultura Libera si impegna a livello provinciale
a migliorare le condizioni per un terreno culturale fertile e stimolante, creativo e accessibile.
La fondazione del gruppo di interesse è stata necessaria poiché la cultura libera in Alto
Adige è sempre più sotto pressione, come dimostrano le attuali difficoltà affrontate dall’Ost
West Club a Merano e da Teknonstop ad Anterivo e Caldaro. Cultura Libera si prefissa di
promuovere iniziative culturali e di connettere singoli operatori culturali in tutto l’Alto Adige, di
promuove una scena artistica e culturale diversificata e di partecipare attivamente al dibattito
politico e culturale.
Il gruppo di interesse “Cultura Libera” si propone come piattaforma e centro di consulenza
per il lavoro artistico e culturale contemporaneo, politicamente indipendente e non
commerciale. Il fulcro delle attività è la promozione della diversità di opinione, la creazione di
spazi pubblici alternativi e il focus sull’interazione sociale, la partecipazione e l’impegno
civico.
Cultura Libera: Fondamento di una Società Democratica
La Cultura Libera non è solo un concetto, ma il pilastro essenziale di una società aperta e
democratica. Garantisce l’accesso libero all’arte, alla conoscenza e promuove cultura che
cresce indipendentemente dagli interessi commerciali e istituzionali. La Cultura Libera è
sostenuta da artisti, operatori culturali, associazioni, collettivi e singoli individui – da tutti
coloro che vivono e difendono lo scambio creativo e la diversità culturale senza restrizioni.
Visione Strategica per l’Alto Adige
Il nostro obiettivo è fare dell’Alto Adige una regione modello per la cultura libera e creativa. Il
gruppo Cultura Libera persegue il progetto di rafforzamento delle iniziative culturali
indipendenti e di sviluppare ulteriormente il paesaggio culturale attraverso l’innovazione e la
stimolazione sociale. Vogliamo stabilire la cultura libera come parte imprescindibile della vita
sociale e creare nuovi spazi culturali dove si possano favorire il benessere mentale e la
creazione di nuovi posti di lavoro.
In quanto organizzazione impegnata politicamente, il gruppo Cultura Libera lavora senza
sosta per migliorare le (condizioni quadro) ? del lavoro culturale libero in Alto Adige. Le
nostre proposte devono essere integrate sia nel programma di governo della Provincia di
Bolzano sia negli uffici culturali a livello comunale.
Richieste Politiche e Rete Internazionale
Il gruppo Cultura Libera chiede alla politica un riconoscimento e un sostegno per le
iniziative proposte . Queste comprendono la messa a disposizione di fondi, la creazione di
condizioni giuridiche favorevoli e la riduzione degli ostacoli burocratici.
Un importante primo passo è la recente mozione che è stata presentata ai membri del
Consiglio provinciale dell'Alto Adige e che sarà votata a metà settembre. L’obiettivo è
rafforzare il riconoscimento della Cultura Libera a livello politico e garantire opportunità di
finanziamento per il gruppo Cultura Libera. Inoltre, chiediamo l’elezione di un sindaco
notturno, che si occupi specificamente del miglioramento della vita notturna e della cultura
dei club. A lungo termine vogliamo realizzare anche l’obiettivo di un’impresa culturale, con di
spazi per eventi, nella città di Bolzano. Inoltre, puntiamo a rafforzare le reti europee per
rendere la cultura libera in Alto Adige più visibile a livello internazionale, favorire lo scambio
con altre realtà e beneficiare dei modelli di successo di altre regioni e città.
Principi Fondamentali
Il gruppo di interessi Cultura Libera si basa su cinque principi centrali:
Franchezza: La nostra comunità si impegna per la trasparenza, la partecipazione e
lo scambio libero di idee.
Libertà: Difendiamo il diritto alla libertà culturale e la possibilità di creare e vivere la
cultura senza restrizioni commerciali.
Diversità: Promuoviamo la diversità culturale come base per l’innovazione e il
progresso sociale. Sosteniamo la diversità sociale e di genere, affinché tutti si
sentano ugualmente riconosciuti e ispirati.
Comunità: La nostra rete si basa sulla collaborazione e sul sostegno reciproco per
creare un forte movimento culturale solidale.
Sostenibilità: Ci impegniamo per pratiche sostenibili nella produzione e diffusione
culturale, per creare un paesaggio culturale che salvaguardi il futuro.
Invito alla Partecipazione Attiva
Invitiamo tutti gli artisti, operatori culturali, associazioni e collettivi a partecipare attivamente
alla definizione della cultura libera in Alto Adige. Solo attraverso l’azione collettiva possiamo
trasformare e rafforzare in modo sostenibile il paesaggio culturale.
Il gruppo Cultura Libera invita tutti gli interessati a unirsi all’iniziativa e a contribuire
attivamente alla creazione di una cultura vivace e diversificata. Contattateci direttamente
all’indirizzo mail: vereinigungfuerfreiekultur@gmail.com