Austauschtreffen zwischen der Spitze des Landesbeirates für Chancengleichheit und dem Quästor Paolo Satori und Vikarin Daniela Mengoni
Im Rahmen der Bekanntmachung des Gleichstellungsaktionsplanes trafen die Präsidentin der Landesbeirates für Chancengleichheit Ulrike Oberhammer und die Vizepräsidentin Nadia Mazzardis mit dem Quästor Paolo Sartori und der Vikarin Daniela Mengoni zusammen, denen sie zwei Exemplare des Plans überreichten, wobei sie dem Quästor die vollste Solidarität für die erhaltenen Drohungen ausgesprochen haben.
In der Klausurtagung des Beirates vom 24. Mai im Frauenmuseum in Meran wurde dessen Engagement zur Bekämpfung geschlechtsspezifischer Gewalt bekräftigt, auch durch die einstimmige Abstimmung über das Tätigkeitsprogramm für das Jahr 2024.
Der Quästor bestätigte die konstante und sehr hohe Aufmerksamkeit im Bereich Bekämpfung geschlechtsspezifischer Gewalt, indem er eine schnelle und äußerst wirksame Maßnahme zur Intervention in solchen Fällen aufzeigte: die Verwarnung durch den Quästor. Diese bietet dem Opfer einen frühzeitigen Schutz, indem sie die Eskalation des missbräuchlichen Verhaltens blockiert und im Falle von Rückfälligkeit sogar die Erhöhung der Strafe im Strafprozess bewirkt. Aus diesem Grund hat der Quästor die Vertreterinnen des Beirates um Bekanntmachung dieser Möglichkeit ersucht, damit die Frauen verstärkt geschützt werden können.
Die Daten der ersten fünf Monaten des Jahres 2024 zeigen, dass sich die Zahl der ausgesprochenen Verwarnungen durch den Quästor im Vergleich zu den ersten fünf Monaten des Vorjahres verdoppelt hat, mit positiven Folgen für die Frauen.
Dank der Bereitschaft des Quästors, die Polizeikräfte in den Schulen einzubinden, um Jungen und Mädchen nicht nur über die Gefahren des Internets und der Abhängigkeiten aufzuklären, sondern auch zur Prävention von geschlechtsspezifischer Gewalt beizutragen, wurde auch die Möglichkeit einer Ausweitung des Zeitrahmens für Initiativen rund um den 25. November in Zusammenarbeit mit der Staatspolizei in Aussicht gestellt.
Für das Jahr 2025 wurde eine mögliche Beteiligung der Quästur und des Quästors an einer vertiefenden themenbezogenen Tagung besprochen, die sich an die Stakeholder richtet, die sowohl im Bereich der Gewaltprävention, als auch im Bereich der Strafverfolgung durch misshandelte Frauen und der Verteidigung derer Rechte tätig sind, aber auch diejenigen einbinden soll, die psycho-pädagogische Maßnahmen für misshandelnde Männer anbieten.
Raddoppiato il numero degli ammonimenti rispetto all’anno precedente!
Incontro tra il vertice della Commissione pari opportunità con il Questore Paolo Sartori e la Vicaria Daniela Mengoni
Nell’ambito dell’attività di diffusione del Piano d’Azione per la parità di genere, la Presidente della Commissione provinciale per le pari opportunità delle donne Ulrike Oberhammer e la Vice Presidente Nadia Mazzardis hanno incontrato il Questore Paolo Sartori e la Vicaria Daniela Mengoni, ai quali hanno consegnato due copie del Piano, esprimendo al Questore la piena solidarietà per le minacce ricevute.
Durante la clausura della Commissione che si è tenuta il 24 maggio al Museo delle Donne di Merano è stato ribadito, anche attraverso la votazione unanime del Programma di Attività per l’anno 2024, l’impegno al contrasto alla violenza di genere.
Anche il Questore ha confermato l’attenzione costante e altissima sul fenomeno, illustrando la misura più rapide ed efficace per intervenire nei casi di violenza: l’ammonimento da parte del Questore. Questo ha lo scopo di fornire una tutela anticipata alla vittima, prevedendo e bloccando l'escalation delle condotte maltrattanti e che in caso di recidiva comporta un aumento della pena in sede penale. Per questo motivo il Questore ha chiesto alla rappresentanza della Commissione per le pari opportunità di diffondere questa possibilità per rafforzare la tutela delle donne.
I dati dei primi 5 mesi del 2024 danno come raddoppiato il numero degli ammonimenti comminati da parte del Questore, rispetto ai primi 5 mesi dell’anno precedente, con esiti positivi per le donne.
Grazie alla disponibilità dimostrata dal Questore nel coinvolgimento delle forze di Polizia nelle scuole per sensibilizzare ragazzi e ragazze, non solo sui pericoli derivanti dalla rete e dalle dipendenze, ma anche per un lavoro sulla prevenzione alla violenza di genere, sì è anche delineata la possibilità di ampliare la fascia temporale dedicata alle iniziative di contorno al 25 novembre, da svolgere in collaborazione con la Polizia di Stato.
Per il 2025 si è tratteggiata una potenziale coinvolgimento della Questura e del Questore all’interno di un convegno di approfondimento, da rivolgere agli stakeholder che agiscono sia nelle fasi di prevenzione alla violenza, che in quelle di denuncia da parte delle donne maltrattate, sia di coloro che si occupano della presa in carico difensiva, oltre che dei percorsi psicoeducativi da rivolgere agli uomini maltrattanti.