Der ARERA-Skandal Kompatscher und Vettorato liefern Südtiroler Trinkwasser dem Staat aus

Das „Protocollo d’intesa sul sistema idrico“ vom 24.02.2023 zwischen ARERA und der Südtiroler Landesregierung unterwirft Südtirols Hoheit über Gewässernutzung und Trinkwasserversorgung der staatlichen Strategie. 

Unsere Kritik: Ein Verstoss gegen autonome Kompetenzen und zugleich ein strategischer Fehler in der Wasserpolitik. Während die Trentiner Gemeinden ihre Wasser-Autonomie verteidigen, lenkt nun ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) die Trinkwasserversorgung der Gemeinden und Konsortien Südtirols.

„Siamo riusciti a garantire un pilastro dello Statuto d’Autonomia…!” ....tönte Landesrat Vettorato in seinem Begleitschreiben zum ARERA / AUTONOME PROVINZ BOZEN - EINVERNEHMENSPROTOKOLL TRINKWASSER vom 24.02.2023 (Dok.1 & 2). Nachgerade ein Hohn auf die Realität: In Wirklichkeit haben er und Landeshauptmann Kompatscher eben diese „tragende Säule der Autonomie“ - die Trinkwasserhoheit - schwer beschädigt, den nationalen Interessen untergeordnet, Südtirols Gemeinden und Trinkwasserkonsortien entmachtet. Denn was Kompatscher und Vettorato als Erfolg verkaufen ist in Wirklichkeit eine – unverständliche und unzulässige - Beschneidung von Südtirols autonomen Kompetenzen im Bereich Wasserwirtschaft, insb. Trinkwasserversorgung.

Mehr zum ARERAS Übergriff in autonome Kompetenzbereiche im offenen Brief mit Anlagen im Anhang.
Gemeinderat RA Dr. Rudi Benedikter - Bozen  &  Co-Vorsitzender Grüne RA Dr. Felix v. Wohlgemuth

 

ARERA invade la nostra Autonomia idrica
Kompatscher e Vettorato cedono la gestione dell’acqua potabile altoatesina allo Stato 

Il „Protocollo d’intesa sul sistema idrico“ del 24.02.2023 tra l’ARERA e la Giunta Provinciale di Bolzano assoggetta alla strategia statale l’autorità della Provincia di Bolzano sull’utilizzazione delle acque e sull’approvvigionamento idropotabile. 

La nostra critica: Si tratta di una violazione delle competenze autonome e in contempo di un errore strategico di politica delle acque. Mentre i Comuni del Trentino difendono la propria autonomia idrica, adesso è l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) a dirigere l’approvvigionamento idrico dei Comuni e dei consorzi dell’Alto Adige.

„Siamo riusciti a garantire un pilastro dello Statuto d’Autonomia…!” ....così si vantava l’assessore provinciale Vettorato nella sua lettera accompagnatoria relativa al PROTOCOLLO D’INTESA SUL SISTEMA IDRICO ARERA / PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO del 24.02.2023 (docc. 1 & 2). Si tratta di una vera beffa: In realtà infatti egli e il Presidente della Provincia Kompatscher stanno danneggiando proprio questo „pilastro portante dell’autonomia“ – la competenza autonoma in materia di acqua potabile, subordinandola agli interessi nazionali ed esautorando i Comuni e i consorzi per l’acqua potabile altoatesini. Infatti ciò che Kompatscher e Vettorato cercano di vendere come successo, in realtà è una riduzione incomprensibile ed inammissibile delle competenze autonome dell’Alto Adige in materia di gestione delle acque, in particolare in materia di approvvigionamento idropotabile.

Più informazioni sull’invasione di competenze autonome compiuta dall’ARERA nella lettera aperta in allegato.
Cons.comunale avv. Rudi Benedikter - &  Co-portavoce Verdi avv. Felix v. Wohlgemuth

Gelesen 1023 mal

Schreibe einen Kommentar

Make sure you enter all the required information, indicated by an asterisk (*). HTML code is not allowed.

Wir nutzen Cookies auf unserer Website. Einige von ihnen sind essenziell für den Betrieb der Seite, während andere uns helfen, diese Website und die Nutzererfahrung zu verbessern (Tracking Cookies). Sie können selbst entscheiden, ob Sie die Cookies zulassen möchten. Bitte beachten Sie, dass bei einer Ablehnung womöglich nicht mehr alle Funktionalitäten der Seite zur Verfügung stehen.