Der Nachtragshaushalt schwindet, der Reservefonds hingegen wächst

Ende Juli ist es wieder so weit, die Mitglieder der Landesregierung teilen sich um diese Zeit die zusätzlichen Steuermillionen auf. Zuvor aber muss der Landtag die Steuereinnahmen prüfen und mit dem Gesetz zum Nachtragshaushalt die neuen Ausgaben genehmigen. Erst nach Inkrafttreten des Gesetzes zum Nachtragshaushalt dürfen die Landesrät:innen den Geldsegen, der heuer erwartungsgemäß geringer ausfällt, unters Volk bringen.

Im Landtag möchten die Abgeordneten vor allem wissen, welche Landesräte besonders üppig und welche besonders dürftig mit frischem Geld bedient werden. In normalen Haushaltsjahren ließ sich diese Information aus den detaillierten Haushaltstabellen gut ableiten und gut überprüfen. Heuer schauen die Dinge etwas anders aus: der Nachtragshaushalt dotiert kaum die Kapitel der Ressorts sondern fast zur Gänze den „Reservefonds“. Dort werden normalerweise rund 100 Millionen Euro zwischengeparkt, jetzt liegen dort bereits über eine Milliarde Euro.

Die Landesregierung hat es sich seit Beginn der Corona-Epidemie zur Angewohnheit gemacht, diesen Reservefonds immer üppiger zu dotieren. Beim ersten Corona-Hilfspaket im April 2020 wurden 300 Millionen in den Reservefonds gegeben, beim zweiten Corona-Hilfspaket im März 2021 waren es über 500 Millionen und mit diesem Nachtragshaushalt schaffen es wiederum knapp 500 Millionen Euro in den Reservefonds, sodass zurzeit über eine Milliarde Euro der Landesregierung quasi zur freien Verfügung stehen.

Der Reservefonds ist die Handkasse der Landesregierung, womit unvorhergesehene Kosten abgedeckt werden können, ohne den Landtag konsultieren zu müssen. Nun ist diese Handkasse aber von 100 Millionen auf über eine Milliarde Euro angewachsen. Eine Milliarde Euro sind 15 Prozent vom Haushalt, die von der Landesregierung nach ihrem Gutdünken ausgegeben werden. Die Landtagsabgeordneten können erst im Nachhinein sehen, wohin diese Geldmittel geflossen sind. Da ist es aber für politische Korrekturen viel zu spät, das Geld ist ja schon im Umlauf.

„Diese Praxis der überdotierten Handkasse ist auf dem schnellsten Weg einzustellen“ sagt Hanspeter Staffler von den Grünen. Corona ist zwar noch nicht vorbei, aber trotzdem ist es jetzt notwendig, zur normalen Haushaltsgebarung zurückzukehren. Die Steuergelder des Nachtragshaushaltes sind unter dem wachsamen Auge des Landtages den Ressorts zuzuweisen und der Reservefonds darf wie in der Vergangenheit nicht mehr als 100 Millionen Euro beinhalten. Das bedeutet, weniger Geld am Reservefonds und mehr Transparenz bei den Geldflüssen.

Bolzano/Bozen, 28/7/2021

Landtagsabgeordnete
Hanspeter Staffler
Brigitte Foppa
Riccardo Dello Sbarba

 

Il bilancio di assestamento cala, mentre il fondo di riserva cresce

Alla fine di luglio, è di nuovo quel periodo dell'anno, quando la Giunta suddivide tra i vari assessorati e le varie ripartizioni i fondi del bilancio di assestamento. Prima, però, la Giunta deve esaminare le entrate fiscali e approvare le nuove spese con una legge di assestamento del bilancio di previsione. Solo dopo l'entrata in vigore di questa legge, le assessore e gli assessori possono usufruire di questi fondi, che quest'anno dovrebbero essere inferiori rispetto al solito.

In Consiglio provinciale, le consigliere e i consiglieri vogliono sapere quali assessorati ricevono somme particolarmente generose e quali invece somme particolarmente scarse. In anni normali, queste informazioni potrebbero essere facilmente ricavate e verificate dalle tabelle di bilancio. Quest'anno però le cose sembrano un po' diverse: il bilancio di assestamento non indirizza quasi nessuna somma ai capitoli delle varie ripartizioni ma tutto va a finire nel "fondo di riserva". Di solito in questo fondo vengono riposti circa 100 milioni di Euro, ora invece vi troviamo già più di un miliardo di Euro.

Dall'inizio della pandemia, la Giunta ha preso l'abitudine di dotare questo fondo di riserva con somme sempre più generose. Nel primo pacchetto di aiuti per l’emergenza covid dell'aprile 2020, nel fondo di riserva sono stati messi 300 milioni; nel secondo pacchetto di aiuti del marzo 2021 più di 500 milioni, e con questo ultimo assestamento di bilancio, sono stati aggiunti quasi 500 milioni di Euro. In questo modo oltre un miliardo di Euro è praticamente a libera disposizione della Giunta.

Il fondo di riserva è la “cassa” che la Giunta può usare per coprire costi imprevisti senza dover consultare prima il Consiglio provinciale. Ora, però, questo fondo è passato da 100 milioni a più di un miliardo di Euro. Un miliardo di Euro è il 15 per cento del bilancio, e in questo modo la Giunta può spenderlo come crede, senza nessun controllo. Le consigliere e i consiglieri provinciali possono vedere solo a cose fatte dove sono stati destinati questi fondi. A quel punto, però, è troppo tardi per le correzioni politiche, perché il denaro è già in circolazione.

"Questa pratica dovrebbe essere fermata al più presto", sostiene Hanspeter Staffler. La crisi dovuta al covid non è ancora finita, ma è comunque necessario tornare a una normale gestione del bilancio. I soldi del bilancio di assestamento devono essere distribuiti alle varie ripartizioni sotto l'occhio vigile del Consiglio provinciale e il fondo di riserva non deve contenere più di 100 milioni di Euro, così come accadeva prima della pandemia. Questo significa meno soldi nel fondo di riserva e più trasparenza nei flussi di denaro.

Bolzano/Bozen, 28/7/2021

Cons. Prov.
Hanspeter Staffler
Brigitte Foppa
Riccardo Dello Sbarba

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